IL POLITICO E L'ELETTORE MEDIO

Il referendum sulle trivelle, con il 32% circa di partecipazione, anche se il SI supera l'80%, non passa perché non raggiunge il quorum!!!

Renzi esulta con frasi del cavolo (mi chiedo cosa stiano pensando le persone che hanno votato PD e Renzi, e che hanno votato SÌ a questo referendum e volevano che passasse!)

Devo riconoscere che le strategie e tattiche utilizzate da Renzi (anche se mascherate da frasi in cui lui nemmeno crede: "sconfitto chi aveva interessi personali") funzionano: lui guarda l'elettorato e capisce come vota. Capisce che se vuole che vinca il NO su un tema del genere basta non accorpare il referendum alle elezioni amministrative di Giugno alle quali voterebbe più gente  (anche se questo vuol dire sprecare inutilmente soldi pubblici... tanto qualche nuova tassa aiuterà a coprire eventuali buchi) perché tanto il livello di educazione civica nel contesto Italia è basso: l'elettore medio vota solo se interessato e non gli importa degli italiani che vivono in altre regioni (vedi Basilicata dove il problema delle trivellazioni si sente più che in altre regioni ed ha votato oltre il 50%).

Contro la strategia di Renzi, che usa media tradizionali e nuovi... ma soprattutto tiene in considerazione come vota l'elettore medio (ovvero senza neanche informarsi tanto, sposando bandiere in maniera acritica e andando alle urne di solito se direttamente interessato), ho l'impressione che potranno fare ben poco politici di tutti gli schieramenti pur se onesti e con la volontà di far qualcosa di buono => NON basta postare su FB di andare a votare SÌ per raggiungere e convincere gli elettori che servono per il quorum ad andare a votare per il referendum... figuriamoci se poi l'obiettivo è quello di andare al governo!!!

Spero che i politici (ma perché no, anche chi non lo è) onesti e volenterosi riflettano su questo punto di vista e lo utilizzino per cercare di sviluppare una strategia migliore NON per vincere... ma per far passare referendum, leggi ed iniziative valide di cui tutti abbiamo bisogno!

Commento finale: chi legge questo mio post potrebbe dirmi che "critico l'uso di FB (per incitare ad andare a votare e votare SI per il referendum) ma posto queste mie considerazioni sul mio blog e su FB stesso!". Verissimo!!! Ma FB è solo uno strumento... e può essere usato bene o male: non pretendo di usarlo al meglio, ma la maggior parte dei politici che stanno in parlamento (sia in Italia che in Europa) che conosco e nei quali nutro qualche speranza lo usano, e questo che scrivo è indirizzato a loro. Buon lavoro!